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Il primo corso tecnico IFTS per la gestione e la manutenzione di macchine operatrici

26/04/2022

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • Il primo corso tecnico IFTS per la gestione e la manutenzione di macchine operatrici

Mettere nuove figure specializzate al servizio delle imprese che operano nel settore delle perforazioni e, più in generale, in quello dell’edilizia: è partito con questo obiettivo il nuovo corso per “Tecnico di gestione e manutenzione di macchine operatrici”, organizzato dal Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno e finanziato dalla Regione Veneto. Il corso, gratuito e a numero chiuso, è strutturato come un percorso IFTS (istituto di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e prevede 400 ore di formazione in aula e laboratorio, alle quali seguiranno 400 ore di stage presso alcune imprese del territorio coinvolte nel progetto. 

 

Il corso nasce dall’esigenza delle aziende che operano nel settore dell’edilizia di avere tecnici specializzati che sappiano muoversi all’interno di un cantiere moderno e gestire e manutentare macchine complesse come possono essere le perforatrici o le pale meccaniche", spiega il direttore del CFS di Belluno, Danilo De Zaiacomo. “Con gli investimenti pubblici e privati previsti per i prossimi anni ci si aspetta un incremento di lavoro che coinvolgerà tutto il comparto delle costruzioni. Per poter realizzare queste opere mancano però figure qualificate in grado di inserirsi nel processo di profonda innovazione che sta vivendo il settore dell’edilizia, soprattutto negli ultimi 10 anni. Le imprese sono sempre più consapevoli che il loro futuro è legato alle capacità delle loro maestranze; questo corso ha come scopo quello di trasferire a chi ha già delle conoscenze base anche delle conoscenze specifiche, legate all’utilizzo e alla manutenzione dei macchinari, con particolare attenzione agli aspetti della sicurezza e delle nuove tecnologie utilizzate nei cantieri”. 

 

Determinante da questo punto di vista la possibilità di effettuare 400 ore di stage presso aziende del settore. La formazione si avvarrà inoltre di mezzi messi a disposizione da partner tecnici come Volvo (per la parte escavatore/pala meccanica), Comacchio (per la parte perforazione), Texa e Tremea (macchine agricole e forestali). Gli argomenti inerenti alla manutenzione e riparazione dei macchinari verranno approfonditi grazie alla collaborazione con l’Enaip di Longarone. 

 

Non è un segreto che il mondo della perforazione stia soffrendo per la drammatica carenza di operatori specializzati”, spiegano i responsabili di Comacchio. “Per questo motivo abbiamo accolto con favore la possibilità di partecipare a questo progetto. Crediamo che dalla collaborazione tra il mondo della scuola e delle imprese debba nascere una nuova generazione di operatori, dei quali il settore della perforazione ha grande bisogno. Ci sono molte imprese eccellenti che operano in questo settore e che hanno costruito negli anni un vero e proprio patrimonio di competenze tecniche. È indispensabile per il futuro del settore che queste competenze vengano trasferite alle nuove generazioni”.

 

Il corso, partito a fine febbraio, prevede, per le figure assunte in azienda da oltre sei mesi, l’accesso automatico alle 40 ore di formazione per il rilascio del patentino di perforatore.

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