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Ance: mobilitazione dei costruttori contro la politica

31/01/2019

Pubblicato da Redazione

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Ance delibera la mobilitazione permanente delle imprese del settore per denunciare la "grave assenza di azioni e decisioni da parte della politica".

Il Consiglio Generale dei costruttori, riunito a Roma nella sua sede nazionale, ha preso questa decisione per stimolare la classe politica, manifestando perplessità su scelte come "il vuoto assoluto del Dl Semplificazioni che non semplifica nulla, che abbiano veramente a cuore lo stato delle infrastrutture e quindi il bene sociale del Paese".

“E’ arrivato il momento di denunciare con forza l’inerzia decisionale che sta condannando i cittadini a pagare un prezzo altissimo in termini di sicurezza e qualità della vita”, ha spiegato il presidente Buia, che ha ricevuto mandato dai Presidenti del sistema di dare avvio a una serie di iniziative su tutto il territorio nazionale per evidenziare “il grave stato di incuria e di degrado in cui versano strade, scuole, edifici pubblici e privati.

“Mentre l’Italia cade a pezzi”, ha aggiunto il Presidente, “ci sono migliaia di imprese e migliaia di lavoratori che perdono il lavoro a causa dell’immobilismo e dei cantieri bloccati”. Di qui la decisione presa all’unanimità di dare avvio a un percorso di mobilitazione permanente che vedrà le associazioni e le imprese di settore scendere in campo nei propri territori con decine di iniziative in tutto il Paese.

 

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