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GBC Italia e ASSOBIM insieme per un’edilizia digitale e sostenibile

27/07/2022

Pubblicato da Liliana Rebaglia

  • GBC Italia e ASSOBIM insieme per un’edilizia digitale e sostenibile
  • GBC Italia e ASSOBIM insieme per un’edilizia digitale e sostenibile

Green Building Council Italia (GBC Italia), l’associazione no profit che opera con lo scopo di favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’edilizia sostenibile, e ASSOBIM, l’Associazione nata per sostenere il processo di digitalizzazione dell’intera filiera tecnologica delle costruzioni e promuovere la diffusione del Building Information Modeling, hanno siglato un importante accordo di collaborazione interassociativa. I due organismi si impegnano a operare congiuntamente nella promozione di una serie di attività e iniziative rivolte ai professionisti della filiera delle costruzioni con l’obiettivo di diffondere una cultura del progetto sostenibile e della digitalizzazione per il patrimonio immobiliare.

 

Scopo dell’accordo, sottoscritto dal presidente di GBC Italia, l'Ing. Marco Mari, e dal presidente di ASSOBIM, l'Ing. Adriano Castagnone, è la messa a punto di azioni comuni rivolte verso il mondo istituzionale, politico, economico e sociale per promuovere - anche attraverso azioni legislative e normative adeguate – il contributo del digitale per lo sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni, con un approccio coerente a quanto richiesto dalle direttive europee e allineato alle migliori pratiche internazionali. Le due associazioni si impegnano inoltre a collaborare per la costruzione di percorsi utili alla ricerca, all'innovazione e alla formazione dei professionisti, delle imprese e delle Pubbliche Amministrazioni sui temi di interesse comune.

 

“Siamo consapevoli che l’impatto energetico, ambientale e sociale delle filiere edilizia ed immobiliare è il più rilevante”, ha dichiarato Marco Mari, presidente di Green Building Council Italia. “Per affrontare questa sfida servono dunque soluzioni integrate, capaci di mettere al centro la qualità del progetto, delle opere e della loro gestione come i protocolli energetico-ambientali della famiglia LEED-GBC che hanno raccolto negli ultimi anni una conferma sempre maggiore da parte degli investitori più qualificati. La gestione efficace di progetti e soluzioni integrate necessitano di strumenti operativi che supportino il raggiungimento del risultato e la digitalizzazione dei processi, incluso il BIM nelle sue varie accezioni, è un tassello fondamentale. GBC Italia rappresenta a oggi la principale community dell'edilizia sostenibile nazionale e la collaborazione con i Colleghi di Assobim, ne sono certo, aumenterà la reciproca capacità di guida e indirizzo per una giusta transizione”.

 

Il tema della transizione ecologica e dello sviluppo green della società è una sfida in cui il settore delle costruzioni gioca un ruolo fondamentale. La metodologia BIM è un elemento chiave nell’integrazione dei requisiti di sostenibilità nei progetti e può costituire un paradigma importante nell’ottica di ottimizzare i processi e nel raggiungere importanti obiettivi sul fronte ambientale ed energetico. In questo contesto si inserisce la sottoscrizione di questo accordo da parte della nostra associazione, da sempre impegnata per la diffusione del BIM (Building Information Modeling) e per la digitalizzazione della filiera delle costruzioni”, ha commentato il presidente di ASSOBIM. “ASSOBIM riunisce le realtà operanti nella filiera: dalle software house alle aziende fornitrici di servizi BIM, dai grandi contractor alla società di engineering, coinvolgendo anche i produttori di materiali e componenti con la finalità di essere l’associazione di riferimento nel dialogo anche con le istituzioni. Con questo accordo di collaborazione GBC Italia e ASSOBIM hanno posto le basi per favorire la transizione verso un futuro digitalizzato e sostenibile”. 

 

GCB Italia e ASSOBIM lavoreranno insieme con molteplici obiettivi, tra cui quello di stimolare la consapevolezza tra le imprese sul tema delle performance ambientali del costruito, di promuovere processi digitalizzati di certificazione di sostenibilità per gli edifici e le infrastrutture, di definire le figure professionali per l’edilizia e le infrastrutture green e relativi percorsi formativi, oltre che di favorire uno scambio culturale sullo stato dell’arte al fine di promuovere l’implementazione delle proprie migliori prassi applicate agli edifici, città e infrastrutture. Le due associazioni vogliono guidare la trasformazione del mercato, sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini, fornendo parametri di riferimento chiari agli operatori del settore, incentivando il confronto e creando una community dell'edilizia sostenibile.

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