Notizie \ Sollevamento \ I nuovi sollevatori telescopici Magni TH 4,5.15 e TH 4,5.19

I nuovi sollevatori telescopici Magni TH 4,5.15 e TH 4,5.19

13/07/2022

Pubblicato da Redazione Redazione

  • I nuovi sollevatori telescopici Magni TH 4,5.15 e TH 4,5.19
  • I nuovi sollevatori telescopici Magni TH 4,5.15 e TH 4,5.19

Magni TH sarà presente al Bauma con lo stand FS1108/3 situato nell’area esterna. L’azienda emiliana si presenterà con uno spazio espositivo grande più del doppio rispetto all’edizione precedente. Il costruttore emiliano, infatti, ha deciso di proporsi per il 2022 con una versione rinnovata del suo stand a due piani e con un'ampia area esterna dove saranno esposte tutte le novità 2022. 

 

Le novità presentate a Monaco di Baviera saranno molteplici. Per il momento sono stati svelati due nuovi modelli della gamma di sollevatori telescopici TH: il TH 4,5.15 e il TH 4,5.19. Con una capacità di sollevamento di 4,5 t e un’altezza di sollevamento di 15 e 19 m, questi modelli sono disponibili con due motorizzazioni Deutz, da 55 e 75 kW. 

 

Questi nuovi modelli della gamma TH per l’edilizia e l’industria leggera sono realizzati per garantire il massimo rendimento in ogni situazione. La cabina è dotata di un ampio parabrezza che si estende dai piedi fin sopra alla testa dell’operatore, per garantire una visibilità totale del carico sia quando esso è sospeso, sia quando è totalmente abbassato. Interamente pressurizzata e dotata di sistema di filtrazione, questa caratteristica consente all’operatore di lavorare in sicurezza anche in ambienti contaminati o inquinati. Inoltre, i modelli con motore da 75 kW sono dotati di sistema di riscaldamento e aria condizionata per garantire il massimo comfort. La cabina è dotata di certificazione FOPS Livello 2/ROPS, con una griglia posizionata sulla parte superiore che garantisce la massima sicurezza anche nelle operazioni più delicate. La cabina Magni, essendo dotata di colonna dello sterzo regolabile, assicura la massima ergonomia, consente un agevole ingresso e un comfort ottimale. Inoltre, grazie a un sedile regolabile, la cabina fornisce un supporto dorsale ottimale. Sulla destra del volante è posizionato uno schermo touch-screen da 7” con il quale è possibile controllare le funzionalità della macchina accedendo alle cinque pagine del sistema di bordo MCTS. Questa operazione può essere eseguita anche tramite il pannello comandi posizionato a destra del sedile. 

 

Ogni modello è dotato di quattro ruote motrici e sterzati, per garantire stabilità in ogni operazione. Questa soluzione permette di avere la massima libertà di movimento e di poter disporre di tre tipi di sterzata: concentrica, frontale e a granchio. Il design “super ribassato” di questi nuovi modelli TH rende il sollevatore telescopico idoneo a entrare anche in aperture ad altezza ridotta. La luce libera dal suolo resta ottimale per i terreni più accidentati, consentendo al mezzo di superare cumuli di terreno e detriti. Inoltre questi mezzi, essendo dotati di un impianto idraulico Load Sensing a 350 bar, offrono prestazioni di velocità e precisione idraulica elevate. La trasmissione idrostatica garantisce prestazioni importanti e precisione in ogni manovra.

 

La gamma TH è compatibile con un’ampia gamma di accessori per assicurare la massima versatilità operativa. Semplicemente cambiando l’accessorio la macchina può eseguire lavori diversi all’interno dello stesso cantiere. Il sistema di riconoscimento automatico dell’accessorio R.F.ID riconosce quale elemento viene montato sulla macchina, carica il diagramma di carico relativo e predispone il sistema di limitazione del carico stesso. Il sistema LMI permette di monitorare in modo costante i movimenti del mezzo per evitare sovraccarichi. Nel caso in cui il sistema riscontri incongruenze di funzionamento, infatti, esso interrompe ogni movimento aggravante, permettendo solo le azioni eseguibili in sicurezza (rientro del braccio e rilascio del carico).

 

Entrambi i modelli citati sono dotati di stabilizzatori frontali pivotanti, per garantire migliori prestazioni e maggiore stabilità in fase di sollevamento. Quando si trovano in posizione ripiegata, gli stabilizzatori rimangono all’interno della sagoma della macchina semplificando gli spostamenti e facilitando le operazioni di manovra. L’ampia superficie di appoggio di ogni piede dello stabilizzatore consente un’aderenza completa su ogni genere di terreno. 

 

Condividi ora