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JLG lancia la piattaforma a pantografo AE1932 "DaVinci", ad alimentazione "full electric"

18/03/2020

Pubblicato da Redazione

  • JLG lancia la piattaforma a pantografo AE1932 "DaVinci", ad alimentazione "full electric"

JLG Industries Inc. presenta la piattaforma a pantografo AE1932 ad alimentazione elettrica, lanciata ufficialmente sul mercato durante il Conexpo 2020.

 

L’AE1932 è il primo modello di una nuova serie a esclusiva alimentazione elettrica che JLG ha chiamato DaVinci, in onore di Leonardo. Il grande inventore intuì che comprendere esattamente come funziona ogni parte di una macchina significa poterla modificare e assemblare in modi diversi per migliorarne la tecnologia. L’AE1932, concepito sulla base di questo approccio, vanta componenti di massima qualità che permettono l’alimentazione mediante una singola batteria a ioni di litio, senza compromettere le prestazioni. 

 

Le piattaforme a pantografo elettriche JLG sono da tempo riconosciute come punti di riferimento del settore in termini di prestazioni”, dichiara Rafael Nunez, Senior Product Manager della divisione Piattaforme a pantografo e verticali di JLG. Quando i clienti ci hanno chiesto di ridurre i costi di manutenzione e di minimizzare le perdite idrauliche, ci siamo chiesti come potevamo essere all’avanguardia con un nuovo prodotto di riferimento. Abbiamo così sviluppato una piattaforma a pantografo priva di componenti idrauliche e, quindi, di perdite”. 

 

L’AE1932 è ideale per centri elaborazione dati, alberghi, musei, centri commerciali e spazi urbani. L’impatto ambientale è minimo, grazie alle emissioni azzerate e alla quasi assenza di rumore. 

 

La tecnologia da noi sviluppata è durevole e tempestiva, perché si inserisce nel cambiamento rilevato nei comportamenti della clientela e nelle nuove regolamentazioni in materia di ambiente. Applicata all’AE1932, questa nuova tecnologia permette di avere una soluzione a pantografo dalle eccezionali prestazioni in termini di produttività e riduzione della manutenzione”, sostiene Shashank Bhatia, Senior Director del settore progettazione delle piattaforme aeree. 

 

La macchina raggiunge un’altezza di 5,7 m, è larga 0,8 m e ha una portata di 272 kg, il 20% in più rispetto ai pantografi tradizionali, in conformità con gli standard A92.20. Con una velocità due volte superiore e tempi di ricarica tre volte e mezzo più rapidi, assicura tempi di lavoro e flessibilità importanti sul luogo di lavoro. Le ruote sono manovrate in modo indipendente per ridurre l’usura degli pneumatici e limitare il danneggiamento di pavimentazioni delicate. 

 

La batteria a ioni di litio è coperta da una garanzia tra le migliori disponibili e programmata per durare più di 120 mesi. In tal modo non deve essere sostituita durante l’arco di vita della macchina, che sarà la prima macchina del settore a recuperare energia durante la discesa della piattaforma, con una riduzione del 70% dei consumi e una carica più prolungata. I componenti di alta qualità e il numero limitato di parti di ricambio riducono ulteriormente la necessità di assistenza.

 

La piattaforma AE1932 DaVinci è una macchina intelligente che esegue un’autodiagnostica e permette agli operatori di testare i sistemi con un dispositivo mobile. Vengono così eliminati gli analizzatori manuali tradizionali”, prosegue Nunez. “Quando si ha la possibilità di monitorare in modo proattivo lo stato macchina, l’intero costo di proprietà diminuisce”. 

 

Tra le dotazioni di serie vi sono i parapetti QuikFold e la App JLG Mobile Control, che permette di muovere e caricare il sollevatore rimanendo fino a 12 m di distanza. L’AE1932 si unisce ai modelli a motore idraulico R1932 e alla serie elettrica ES1932, per completare la proposta di JLG di piattaforme a pantografo da 5,9 m. 

 

L’inserimento dell’AE1932 rappresenta l’impegno di JLG nella messa a punto del cantiere del futuro, in cui la tecnologia sostenibile incontrerà le reali esigenze dei clienti nel mondo”, conclude Bhatia.

 

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