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Oxley al GIS con quattro stand e la nuova “Up & Down” TB 22 -9

11/10/2023

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • Oxley al GIS con quattro stand e la nuova “Up & Down” TB 22 -9
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Oxley Piattaforme - società di Madonna dell'Olmo (CN) che nel 2024 festeggerà i 20 anni di attività e specializzata nel campo del lavoro in altezza, in particolare nella distribuzione di piattaforme aeree, autogrù, piattaforme semoventi e ragni cingolati - ha partecipato al GIS 2023 esponendo in ben quattro stand.

 

In una prima area espositiva sono state proposte tre piattaforme Ruthmann serie Steiger: una T51HF da 51 m installata su Scania 3 assi, 26 t, acquistata da Berti Piattaforme (nella foto pubblicata, da sinistra: il titolare Carlo Berti con Fabrizio Bono e Gianpiero Marti, Sales & Marketing Manager di Ruthmann Italia); una T70HF da 70 m, installata su Scania 4 assi, 32 t, libera circolazione, acquistata dal noleggiatore romano Titocci (nella foto pubblicata, da sinistra: Fabrizio Bono, fondatore e direttore commerciale di Oxley; Antonio Titocci, titolare dell’azienda capitolina; Salvatore De Felice, commerciale di Skylift, società che ha collaborato con Oxley nella vendita della piattaforma, e Mario Brunetti, responsabile noleggio della Titocci); una T900HF Flex da 90 m, installata su Scania 5 assi, 48 t, esposta per la prima volta in Italia e acquistata dalla società AISI di Avellino (nella foto pubblicata: Fabrizio Bono in mezzo al titolare Gerardo Lanzillo e al figlio Diego).

 

Un secondo stand era dedicato all’esposizione di piattaforme CELA: qui spiccavano una piattaforma a doppio braccio telescopico DT25 da 25 m installata su Iveco, una piattaforma a doppio braccio telescopico DT28 da 28 m installata su Isuzu, una piattaforma a doppio braccio telescopico DT37 da 37 m installata su Isuzu (acquistata dalla società romana Romedil), una piattaforma ST160 da 16 m installata su Iveco (esposta per la prima volta in Italia, ideale per interventi in gallerie e centri storici), acquistata dalla società CLS Controlli e Lavori Speciali di Ventimiglia (IM), e una piattaforma per gallerie SC720 da 9 m installata su Renault, con portata 1.000 kg, acquistata dalla napoletana Nolo By Bridge di Castellamare di Stabia (nella foto pubblicata, da sinistra: Giovanni Cagnasso, il titolare dell’azienda napoletana Francesco Pascucci con il figlio Davide e Fabrizio Bono).

 

Il terzo stand, dedicato alle piattaforme Teupen, ha visto invece protagoniste due piattaforme ragno cingolate, una Leo 30T Plus da 30 m e 45 q e una Leo 39GT Plus da 80 q, quest’ultima esposta per la prima volta in Italia.

 

Per ultima, ma non per importanza, la grande novità esposta nello stand principale di Oxley: si tratta della piattaforma “UP & Down” TB 22 -9 (nella foto di copertina), presentata per la prima volta in Italia, realizzata da una “startup”, denominata Air Platform Special, con sede a Cuneo, costituita proprio da Fabrizio Bono insieme a Giovanni Cagnasso e Rémy Tardieu (nella foto pubblicata) e distribuita sempre dalla società piemontese. Si tratta di una nuova piattaforma aerea innovativa installata su Iveco patente B in grado di lavorare sia in positivo (in altezza, 22 m) che in negativo (sottoponte, -9 m): grazie ai due jib di cui è dotata, questa macchina si mette in evidenza per i suoi 200° di rotazione abbinati a una rotazione della navicella di 360°. Grazie alle sue peculiarità tecniche, la piattaforma è in grado di lavorare anche su viadotti con pendenze del 10% e superare barriere antirumore anche di 8 m. Inoltre, è in grado di calcolare e gestire in modo dinamico, in “real time”, l’area di lavoro in base allo sviluppo della struttura e al carico in navicella, grazie anche all’elettronica di sicurezza ridondante completamente in rete CANOpen e CANSafety.

 

Significative le parole di Fabrizio Bono: “È una grande soddisfazione per noi aver rappresentato in quest’occasione tutte queste aziende, che ci hanno dimostrato la loro fiducia e affidato le loro piattaforme, garanzia di affidabilità ed efficienza, e che con Oxley hanno fatto recentemente importanti investimenti. In particolare, ringrazio la Ruthmann per averci scelto per rappresentarla sul territorio nazionale per le macchine ‘alte’ della gamma Steigher e la Cela, per la quale siamo distributore ufficiale per sei regioni d’Italia. Molto importante è poi l’avvio della ‘startup’ Air Platform Special, nata per realizzare piattaforme speciali ‘UP & Down’ e non solo. La TB 22 -9 ci è stata commissionata dalla società Nolo By Bridge, che ha creduto in questo progetto innovativo ancor prima di realizzarlo.Quest’anno abbiamo realizzato una preserie di questa macchina e nel 2024 andrà in produzione, poi seguiranno altri progetti caratterizzati da maggiori prestazioni su patente C”.

 

Tra le foto pubblicate, anche una foto di gruppo, rappresentanza dello staff Oxley attualmente composto da 20 persone, per le quali Fabrizio Bono ha riservato parole d’affetto e di lode. “Voglio ringraziare tutto lo staff di Oxley Piattaforme per la passione, la disponibilità e la dedizione che dimostrano ogni giorno. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”.

 

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