Notizie \ Movimento Terra \ Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei

Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei

16/06/2023

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei
  • Bobcat riporta alla luce la Insula Occidentalis di Pompei

L’impresa Lucci Salvatore di Bacoli (NA), grazie all'impiego di diverse macchine movimento terra a marchio Bobcat, ha riportato alla luce l’inesplorata Insula Occidentalis nel Parco Archeologico di Pompei, area in cui, entrando, si resta attoniti, aggirandosi in una sorta di istantanea che l’eruzione del 79 d.c. ha consegnato alla Storia dell’Umanità. 

 

Si tratta di un ambiente delicato, che necessita una perfetta sinergia tra le risorse umane di alto profilo e quelle tecniche e tecnologiche che operano nel sito, Patrimonio dell’Umanità. L’azienda campana, che opera da oltre 40 anni in ambito edile e ha acquisito competenze specifiche nel settore archeologico (tanto che tutte le risorse umane impiegate vantano profili altissimi in termini di formazione dedicata), si è resa protagonista insieme alle sue macchine Bobcat in questo cantiere del tutto particolare.

 

Su committenza del Ministero dei Beni Culturali, nel 2021 sono stati avviati gli interventi per la messa in sicurezza dell’area, un ambiente mai aperto al pubblico a causa di una situazione precaria non solo per l’eruzione del 79 d.c., ma anche per il grande terremoto del 62 d.c. che sconvolse la città e per i crolli dovuti ai bombardamenti avvenuti nel 1943. La caratteristica di quest’area è un’architettura ricca e alta (palazzine di due piani) e non popolare come altre aree della Pompei antica e le sue botteghe. Sono quindi stati realizzati scavi dell’area, gran parte della quale era completamente coperta da materiale vulcanico. Gli scavi hanno fatto rinvenire spaziosi ambienti perfettamente conservati con ampi mosaici completamente integri, affreschi in ottimo stato di conservazione, grazie al fatto che sono stati sigillati per oltre 2.000 anni, senza l’ossigeno che ossida le malte.

 

Salvatore Lucci, 34 anni, alla guida della quarta generazione dell’azienda, ha dichiarato: “La ricerca di partner di eccellenza è di vitale importanza per la natura dei nostri interventi. Fin dalle nostre origini abbiamo scelto Bobcat come brand di indiscussa qualità. I mezzi Bobcat, innovativi e tecnologicamente avanzati, sono risultati essenziali per la nostra mission, permettendoci di operare in tranquillità e sicurezza nei contesti delicatissimi del nostro core business. Posso dichiarare con convinzione che da quando è nata la Lucci, non c’è cantiere senza Bobcat”. La flotta della Lucci Salvatore consta di oltre 20 tra minipale e miniescavatori Bobcat, macchine ideali per muoversi con delicatezza ed efficienza negli stretti passaggi di scavi archeologici.

 

I mezzi Bobcat sono stati impiegati in tutte le fasi del cantiere. Si sono infatti occupati delle primissime opere di cantierizzazione, della movimentazione, il carico e scarico delle forniture sui pallet. Gli escavatori Bobcat E35 ed E62 sono stati utilizzati per lo scotico, ovvero l’esportazione del primo strato superficiale di terreno, coadiuvati dalle minipale Bobcat S66 e S76 per lo spostamento del materiale sciolto proveniente dallo scavo e il suo stoccaggio dopo un processo selettivo di ogni strato di materiale: lo strato superficiale/riporto, lo strato piroclastico (cenere consolidata, il cd. “tuono”) e lo strato lapillo vulcanico. In particolare, la minipala S76 ha lavorato in sinergia con una gru alta 40 m, che non era mai potuta entrare all’interno degli scavi di Pompei. La gru e la minipala Bobcat S76 si sono rivelate un binomio ideale per garantire efficienza e tutela dei luoghi.

 

Gli scavi interni agli ambienti rinvenuti sono stati realizzati dall’escavatore E10, l’unico mezzo in grado di accede a spazi molto angusti. Attraverso l’apertura di tunnel al di sotto e dentro questo materiale vulcanico, con l’assistenza della sovraintendenza di un archeologo, l’E10 è riuscito a eseguire i più piccoli interventi, quasi “pettinando” il terreno in modo delicato per valutare la presenza di qualche reperto che poteva affiorare. Gli scavi hanno portato alla luce importanti tesori del passato che gli archeologi e la sovraintendenza stanno studiando. Dalle varie stratigrafie si possono leggere diversi momenti storici, dall’epoca romana, ai tombaroli dell’Ottocento, ai più recenti bombardamenti della seconda guerra mondiale. Una volta completati gli scavi archeologici, anche le ultime lavorazioni del cantiere saranno effettuate con mezzi Bobcat, che saranno utilizzati per lo sgombero dello stesso.

 

Dal 2017 quasi tutta la flotta Bobcat di proprietà della Lucci Salvatore è stata coinvolta in molteplici e complesse attività di restauro e manutenzione a Ercolano, Paestum e Pompei, con diversi interventi tra i quali spicca l’intervento Regio Quinta che ha riscritto la data dell’eruzione grazie al ritrovamento di un graffito a carbone che cristallizza la data di ottobre anziché agosto. Partnership di successo tra la concessionaria Bobcat Esposito e l’azienda di restauro e conservazione dei Beni Culturali Lucci Salvatore. Oltre alla piena soddisfazione per i mezzi, la Lucci Salvatore è legata da anni a Bobcat grazie alla competenza e affidabilità della concessionaria Esposito, distributore esclusivo Bobcat per la Campania.

 

Salvatore Lucci ha affermato: “Siamo fortemente legati alla concessionaria Esposito e, in particolare, alla collaborazione tecnica del consulente di vendita Gianpaolo Ruotolo, per la profonda attenzione verso la nostra azienda, per la prontezza in ogni necessità, per i servizi di assistenza e noleggio in occasione di più cantieri contemporanei. Il rapporto con Esposito è continuo, sappiamo di poter contare sul team, in ogni momento e in qualsiasi modo. Esposito ci è risultata immediatamente affine per l’approccio moderno e strutturato. Non abbiamo mai percepito la scissione tra vendita e assistenza. Con Esposito sappiamo di poter contare su un partner e non solo su un fornitore di beni e servizi”.

 

Gianpaolo Ruotolo, Sales Manager della concessionaria Esposito, ha commentato: “Lucci Salvatore rappresenta una delle più grandi aziende della Campania, ma anche del Sud Italia, per scavi archeologici e restauri. Un’azienda storica e di gran prestigio, con una precisa suddivisione dei ruoli tra Salvatore Lucci, che segue la strategia aziendale, il coordinamento dei cantieri, oltre alle relazioni istituzionali e commerciali. La sorella Ilaria Lucci si occupa delle gare di appalto. La Lucci Salvatore è un’azienda pionieristica che Esposito è orgogliosa di poter servire con tutti i mezzi, le attrezzature e le soluzioni innovatore che Bobcat offre. Continueremo a proporre i nuovi prodotti incluso i GME, necessari per la manutenzione nei terreni nei cantieri archeologici.

 

Nella foto di gruppo, da sinistra: Gianpaolo Ruotolo, Sales Manager della concessionaria Esposito; Salvatore Lucci, amministratore della Lucci Salvatore; Domenico Lucignano, capocantiere della Salvatore Lucci.

 

Condividi ora