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Un’autogrù multistrada Grove GMK5250XL-1 per Baldini Group

19/04/2024

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • Un’autogrù multistrada Grove GMK5250XL-1 per Baldini Group
  • Un’autogrù multistrada Grove GMK5250XL-1 per Baldini Group
  • Un’autogrù multistrada Grove GMK5250XL-1 per Baldini Group

Manitowoc Crane Group Italy ha consegnato un (altra) autogrù multistrada Grove a Baldini Group, che ha scelto di inserire il modello GMK5250XL-1 a 5 assi nel suo parco mezzi per via del suo design innovativo combinato al braccio telescopico più lungo della categoria, l’ingombro ridotto e la rilevante manovrabilità.

 

Il servizio di noleggio di Baldini Group mette a disposizione di privati e imprese un parco macchine composto da mezzi di ogni dimensione e portata, tecnologicamente avanzati e adatti per ogni attività di sollevamento e di movimentazione. Spiega Andrea Baldini: “Siamo in grado di offrire un pacchetto completo ‘chiavi in mano’ di elevata qualità, dal trasporto al sollevamento, fino al montaggio di strutture di ogni tipologia. Per quanto riguarda le autogrù, in particolare, offriamo due modalità di noleggio, con operatore (a caldo) e senza operatore (a freddo), e disponiamo di una quarantina di mezzi con portate che vanno dalle 10 alle 500 t e con bracci telescopici fino a 80 m (con l’aggiunta del jib fino a 145 m). Per ciò che concerne la ‘composizione’ del parco mezzi ci affidiamo solo ai migliori costruttori sul mercato, tra cui spicca Grove. In tal senso, l’acquisto più rilevante degli ultimi anni è senza ombra di dubbio quello dell’autogrù multistrada GMK5250XL-1”.

 

“Ho avuto l’opportunità di incontrare Andrea Baldini nel 2007 in un momento di crescita comune, qualche anno dopo che Manitowoc aveva acquisito il marchio Grove”, racconta Roberto Zucchi, “Sales Area Manager” di Manitowoc. “Già dall’ inizio del rapporto Baldini Group ha investito sui primi modelli di gru multistrada come la GMK6300, la GMK4100 da 100 t, la GMK5130 con 60 m di braccio e molte altre, fino ad arrivare oggi a contare in flotta ben 15 modelli Grove, da 3 a 6 assi, coprendo il range di capacità da 75 t a 300 t. Recentemente abbiamo celebrato una nuova importante consegna, quella dell’autogrù GMK5250XL-1 a 5 assi, modello lanciato al Bauma 2019 e che ha riscosso da subito un notevole successo sul mercato grazie a un design che combina il braccio telescopico più lungo della categoria (13,4-78,5 m, in 8 sezioni), un ingombro ridotto e un’eccellente manovrabilità”.

 

Conferma Andrea Baldini: “Le autogrù Grove sono garanzia di alte capacità e versatilità che, se confrontate con altre, a parità di portata si dimostrano molto generose nelle prestazioni di sollevamento, soprattutto in modalità ‘taxi’. Si tratta di caratteristiche che soddisfano le esigenze che vanno dal noleggio classico ai servizi di manutenzione e di trasporto e di logistica nel settore industriale - passando per attività in piattaforme ‘off-shore’, assemblaggio di blocchi prefabbricati, eccetera - e permettono di operare con professionalità e tempestività. Abbiamo deciso di acquistare la GMK5250XL-1 per ampliare una fascia operativa di mezzi che si dimostra essere la più richiesta. La macchina è stata inserita nella flotta di noleggio e, viste le sue peculiarità in termini di dimensioni, versatilità e compattezza nel piazzamento, sarà impiegata all’occorrenza con la configurazione più adatta. Si tratta davvero di un’ottima sotto tutti gli aspetti: velocità, piazzamento, sterzata, sospensioni e robustezza del carro”.

 

Aggiunge Roberto Zucchi: “Il carro citato è senz’altro uno dei punti di forza dell’autogrù GMK5250XL-1 e si caratterizza, tra le altre cose, per la trazione/sterzo 10x6x10 (opzionale 10x8x10), per il sistema di sospensioni MEGATRAK, per il motore Mercedez-Benz da 390 kW, per la trasmissione Mercedes e per la cabina di guida di ultima generazione. Da evidenziare sono anche la torretta inclinabile di 20°, il sistema di controllo della gru CCS, la modalità Eco e il contrappeso da 80 t, nonché le dimensioni compatte (larghezza minima di 2,75 e lunghezza totale di 15,4 m), il raggio di sterzata posteriore di 5,2 m e la base degli stabilizzatori di 9 x 7,8 m”. 

 

“Ulteriore aspetto da considerare - conclude Baldini – è che quest’autogrù è molto intuitiva e semplice da configurare, anche per un operatore inesperto, in quanto riporta svariate immagini illustrative sul display e non è particolarmente complessa nel piazzamento. Anche l’assistenza tecnica Grove, peraltro, si è sempre dimostrata molto disponibile e i tecnici sono sempre attenti a tutte le nostre richieste. Una menzione speciale la vorrei riservare al tecnico Mario Marenco, che ha sempre dimostrato serietà e grande professionalità”.

 

Nella foto di copertina: Barbara Baldini, CEO di Baldini Group, riceve la “chiave virtuale” dell’autogrù GMK5250XL-1 da Roberto Zucchi. Nella foto di gruppo, da sinistra: Andrea Nicolò, responsabile Gru Elettriche di Baldini Group; Enrico Angiolini, “Regional Sales Managing Director” di Manitowoc; Andrea Baldini, titolare di Baldini Group; Nicola Liverani, direttore commerciale di Baldini Group; Roberto Zucchi, “Sales Area Manager” di Manitowoc. 

 

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