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Inaugurato il MAN Truck & Bus Center di Brescia

15/05/2017

Pubblicato da Redazione

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MAN Truck & Bus Center Brescia sottolinea già nel nome il suo diretto rapporto con la Casa Madre ed è la prima concessionaria diretta di una costituenda rete che vedrà presto altre aperture in Italia.

La sede è a Castegnato: la nuova struttura è operativa dalla fine dello scorso anno, ma si è aspettato che fosse a pieno regime per sancire la sua nascita, con una festa volta a celebrare i tanti clienti e professionisti del trasporto, di merci come di persone, che in questi mesi hanno iniziato a utilizzare i suoi servizi. Nulla di ufficiale, con tagli del nastro e autocelebrazioni, ma una giornata conviviale che fosse l’ennesima occasione di incontro con gli operatori del territorio.

La nuova sede si sviluppa su una superficie complessiva di 6.500 m2, dei quali 4.000 m2 sono di piazzale, 300 m2 per l’accettazione e magazzino e quasi 1.000 m2 tra showroom e area di consegna. L’officina occupa 1.200 m2 dove trovano posto otto postazioni di lavoro, ovviamente tutte dotate delle più recenti strumentazione per la diagnosi avanzata, oltre a un’area destinata alla revisione di cambi e motori.

Era il presidio che ci voleva – spiega il responsabile, Gianluca Formenti - perché operiamo in un’area dove le flotte sono di piccole o al massimo medie dimensioni e quindi spesso i titolari sono anche autisti e vogliono un rapporto diretto e competente con il proprio centro di assistenza. Noi operiamo in tutta la provincia di Brescia, coadiuvati da altre tre officine autorizzate con le quali garantiamo il servizio a un parco veicoli che vede, per la parte truck, una forte presenza di veicoli cava cantiere, da sempre un settore molto attivo nelle valli bresciane, ma anche un discreto numero di veicoli strettamente stradali, equamente divisi tra conto proprio e conto terzi. A ciò si aggiungono le flotte per il trasporto persone che stanno segnando importanti incrementi, al punto che oggi possiamo affermare che l’impegno della struttura è equamente diviso tra i due settori. Quindi uno scenario estremamente diversificato che richiede una notevole versatilità per essere seguito al meglio”.

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