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Raimondi Cranes lancia la gru "Flat-Tops" T187

18/11/2022

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • Raimondi Cranes lancia la gru "Flat-Tops" T187
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Raimondi Cranes ha presentato al Bauma 2022 la nuova gru T187, macchina che rappresenta un grande passo avanti per il costruttore in quanto è stata concepita e progettata come parte di una gamma completa di gru - la Classe 110 - e non come macchina a sé stante. 

 

"Questo approccio ha significative implicazioni sia a livello tecnico che operativo", ha dichiarato l'Ing. Diego Borgna, CEO di Raimondi Cranes. “Uno dei maggiori cambiamenti attuati da Raimondi è un nuovo approccio di progettazione e sviluppo nel sistema di produzione delle gru a torre. La modularità delle parti meccaniche e di carpenteria, unita all'intercambiabilità degli elementi del braccio, ha facilitato la produzione in serie di una gamma di otto gru utilizzando le più recenti tecniche di ‘lean manufacturing’. Ulteriori vantaggi sono la capacità di fornire standard qualitativi più elevati e di ridurre al minimo i tempi di fermo in cantiere, riducendo inoltre i costi di manutenzione e le scorte di ricambi per le societa’ di noleggio".

 

"Con le migliori specifiche della categoria in termini di portata, velocità e altezza libera, la T187 - così come l'intera Class 110 - è stata progettata pensando alle società di noleggio. 

La varieta’ di scelta, 8 e 10 t, tiro II/IV o a due funi permanente, consente ai noleggiatori di accontentare clienti e le loro diverse esigenze di progetto", ha spiegato Cristian Badin, direttore commerciale di Raimondi Cranes, aggiungendo che la lunghezza del braccio di 67,5 m e la portata in punta di 1,61 t in UltraLift consentono alla T187 di diventare leader di mercato nella gamma di riferimento.

 

Le torri, di nuova concezione, sono state rinforzate permettendo così il raggiungimento di altezze libere ancora maggiori. La T187 si presta quindi perfettamente alla costruzione di edifici medio alti, grazie anche alla velocità massima di sollevamento di  115 m/min - nella versione con argano da  37 kW – e alla capacità del tamburo di 620 m. Tutti i nuovi argani sono dotati anche del sistema DOS (Down Over Speed), che permette un sostanziale incremento delle velocità intermedie in discesa. Gli utilizzatori potranno apprezzare una macchina dalle alte prestazioni e dall'elevata velocità, estremamente rapida nell’assemblaggio grazie all’ottimizzazione dei pesi dei componenti. 

 

L’Ing. Flavio Sgorbati, drettore tecnico di Raimondi Cranes, ha sottolineato "che ci sono miglioramenti sostanziali dal punto di vista ingegneristico. Tutta l’intera serie è stata sviluppata con i sistemi più avanzati utilizzando il metodo degli elementi finiti (FEM) per ottimizzare pesi e dimensioni strutturali". Sgorbati ha conluso evidenziando come il PLC di sicurezza sia di derivazione automotive: "Ogni macchina è ora dotata di un'unità di elaborazione centrale che garantisce il funzionamento anche in condizioni ambientali estreme. L’ufficio tecnico Raimondi ha inoltre sviluppato internamente un nuovo software con una diagnostica avanzata e capillare su feedback e in collaborazione con il nostro Service".

 

Il nuovo sistema di controllo ConCore di Raimondi, grazie ai sensori elettronici e ai controlli ridondanti, consente una messa a punto più rapida, calibrazioni estremamente precise oltre che un’individuazione mirata della causa di eventuali incongruenze. "Attenti come sempre alle esigenze della clientela abbiamo coinvolto i nostri distributori fin dalla fase iniziale dello sviluppo della nuova serie per garantire che rispondesse alle esigenze e alle tendenze del mercato. Dalla cabina alle capacità di sollevamento, i clienti hanno visto le loro richieste diventare realtà, il che spiega il feedback estremamente positivo ottenuto finora", ha concluso Badin.

 

Proprio in occasione della fiera sono state vendute due unità della gru T187, una alla società ABHR (era presente Van Gompel, direttore generale dell'azienda belga) e una all’italiana Tecno Crane.

 

Con sede a Campodarsego (PD), dal 2006 Tecno Crane offre servizi e macchine per il sollevamento pesante per il settore delle costruzioni. Presente su tutto il territorio nazionale, l'azienda conta più di 140 macchine nella sua flotta, tra cui diverse gru a torre Raimondi. "In Tecno Crane, Raimondi è sempre stato sinonimo di macchine performanti e affidabili; siamo stati estremamente felici di vedere l'evoluzione della serie MRT in Classe 110. La modularità e l'intercambiabilità degli elementi del braccio è uno dei maggiori punti di forza delle nuove gru", ha dichiarato Nicola Pizzeghello, Managing Director della società veneta. "Le sezioni della torre di nuova concezione che consentono di raggiungere altezze maggiori, la maggiore facilità di installazione e smontaggio della base trasversale e il nuovo sistema di controllo ConCore, che potenzia l'assistenza remota e la calibrazione della gru, sono alcuni dei fattori chiave che abbiamo considerato nell'acquisto di questo modello", ha spiegato Pizzeghello, che ha aggiunto che le nuove caratteristiche della cabina Lumina hanno avuto un ruolo importante nella decisione di Tecno Crane di acquistare la gru T187, la cui consegna è prevista per il primo trimestre del 2023. Avrà una capacità massima di sollevamento di 10 t, con una lunghezza massima del braccio di 67,5 m e un carico di punta di 1,61 t in Ultra Lift. "Desideriamo congratularci con il team di Tecno Crane per la consegna della prima T187 in Italia. Siamo entusiasti di vedere il nuovo modello al lavoro nel nostro Paese e siamo grati all'azienda italiana di noleggio per il supporto dimostrato in questi anni", ha dichiarato a tal proposito Cristian Badin.

 

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